Dopo 5 album e 3 romanzi, questo nuovo lavoro (edito da Rizzoli) è un esperimento inedito: quasi 90 poesie e 13 quadri per una sorta di diario unico e appassionato, frutto di un lavoro artigianale, in cui Levante racconta in poesie, disegni e pensieri il cuore che batte dentro ogni giornata e i momenti che, come rintocchi, scandiscono il suo tempo – e in fondo quello di tutti noi
Esce il 19 novembre “Opera quotidiana”, il nuovo libro di Levante, un viaggio artistico nel mondo di una delle cantautrici più iconiche e versatili della musica italiana, che anche con questo lavoro mostra la sua espressività multiforme di artista capace di spaziare dalla musica, alla poesia e alla pittura.
Dopo 5 album e 3 romanzi, questo nuovo lavoro (edito da Rizzoli) è un esperimento inedito: quasi 90 poesie e 13 quadri per una sorta di diario unico e appassionato, frutto di un lavoro artigianale, in cui Levante racconta in poesie, disegni e pensieri il cuore che batte dentro ogni giornata e i momenti che, come rintocchi, scandiscono il suo tempo – e in fondo quello di tutti noi.
Dall’alba alla notte, queste pagine sono una gioia per gli occhi e coinvolgono il lettore in un gioco in bilico tra letteratura e arti visive. Per più di 2 anni Levante ha ritagliato titoli di giornale per poi mescolarli, riassemblarli, farli danzare come versi in una poesia. In questo modo anche la cronaca brutale che ogni giorno ci consegna le notizie di guerre, epidemie e catastrofi,, quasi per gioco, si trasforma in altro: in poesia.E alle poesie si sono affiancati dipinti della stessa cantautrice, insieme a collage e pensieri, espressioni di una creatività che ha origine in un approccio artigianale e che si vuole esprimere lontano dal feroce richiamo degli schermi e del digitale. Il risultato è un invito alla meraviglia, che attraverso il gesto libero dell’arte ci regala un rimedio per silenziare il rumore di fondo del quotidiano.
Queste sono alcune delle parole delle note di Gianluca Marziani, critico e curatore che si occupa di arti visive. “Ritagliare parole sotto shock deflagrante ripulendole dal dolore informativo che si portavano appresso trasformando in orizzonte solare il vecchio ruolo di messaggere crudeli. Le poesie di Levante come volumi plastici che architettano abitazioni etiche, i collage figurativi come satelliti amorevoli di uno scivolare dionisiaco, due isole verdi ove adagiare gli occhi per rimodulare l’immaginazione al potere.”
Levante presenterà il suo libro in alcune città italiane:
Martedì 19 novembre, h 21.00: Torino, OGR – Binario 3 (Corso Castelfidardo, 22)
Mercoledì 20 novembre, h 18.30: Milano, Rizzoli Galleria (Galleria Vittorio Emanuele II, 11/12)
Domenica 24 novembre, h 17.00: Firenze, nell’ambito del festival L’eredità delle donne presso Manifattura Tabacchi (Via delle Cascine, 35)
Lunedì 25 novembre, h 18.30: Roma, Spazio Sette (Via dei Barbieri, 7)
Claudia Lagona, in arte Levante, è una cantautrice con all’attivo cinque album di grande successo “Manuale distruzione” (2013), “Abbi cura di te” (2015), “Nel caos di stanze stupefacenti” (2017), “Magmamemoria” (2019), “Opera Futura” (2023). Per Rizzoli ha pubblicato i romanzi Se non ti vedo non esisti (2017), Questa è l’ultima volta che ti dimentico (2018) e E questo cuore non mente (2021).